Associazione C.A.S.T. Cultura Arte Spettacolo Teatro di Folignano (Ascoli Piceno)
“FREMITO”
studio su “L’innesto” di Luigi Pirandello
REGIA: Alessandro Marinelli
CON: Rossana Candellori, Valter Finocchi, Monica Urbini, Silvia Maria Speri, Luciano Ciampini
SCENE E LUCI: Pietro Cardarelli
Lo spettacolo:
“Fremito” indica il sussulto convulso delle membra, ma anche il ruggito delle belve feroci, o ancora il rumore inquieto delle onde che si increspano o delle foglie agitate dal vento. “Fremito” è tumulto dell’animo che si riverbera sui corpi fino a squassare ogni singola fibra dell’essere. L’intero sottotesto dell’Innesto mi sembra pervaso da questo fremito. Ad ogni lettura si fa sempre più chiara la natura sanguigna della passione che lega Giorgio a sua moglie Laura, e perciò stesso l’impossibilità di accettare la macchia che il destino ha tragicamente gettato sul loro idillio. C’è un conflitto insanabile che proprio l’amore, paradossalmente, alimenta e tiene in vita, un conflitto ora sotterraneo ora palese, ma pur sempre violento, che i due personaggi sono costretti a vivere fino in fondo, senza riserve, entrambi al contempo vittime e carnefici. […] La drammaturgia di Pirandello azzarda una conciliazione, mentre io voglio fermarmi prima, voglio lasciare una porta aperta al dubbio, voglio pormi delle domande. L’amore vince su tutto? L’amore cancella ogni cosa? Quanto può sopportare l’amore?
La compagnia:
Il Teatro C.A.S.T. nasce nel 1992 con l'intento di partecipare attivamente alla crescita e alla formazione del corso di teatro promosso dal comune di Folignano e guidato dal Teatro delle Foglie di Ascoli Piceno. A partire dal 2002 il Teatro C.A.S.T. svolge in totale autonomia le attività di laboratorio, ricerca, formazione, produzione e messa in scena dei propri spettacoli.
Suo obiettivo è coniugare la ricerca di nuove forme espressive con una fruizione di tipo popolare che privilegi la comunicazione con il pubblico. In aggiunta alle regolari attività di laboratorio impostate sulle tecniche dei grandi maestri quali Stanislavskij, Strasberg, Costa, ecc. il Teatro C.A.S.T. ha alternato la produzione di spettacoli ed eventi formativi rivolti agli attori nell'ottica della formazione permanente dell'interprete. Oltre allo spettacolo presentato il Teatro C.A.S.T. ha al suo attivo diverse produzioni tra le altre ricordiamo: Zio Vania (2006) di Anton Checov - Favola d’ombra (2003) di Alessandro Marinelli, - Metamorphoses (2006) da Ovidio - Malamore – monologhi del ‘900 (2008) - La Favola del Figlio Cambiato di Luigi Pirandello (2009) - tutte per la regia di Alessandro Marinelli. www.teatrocast.com